Le vongole sono, insieme alle cozze, un elemento della tradizione fanese tra i più importanti. Parte integrante della vita della città, che è famosa per le sue “vongolare”, hanno sempre un posto in prima fila anche a tavola se si gusta del pesce: sia che si tratti di una cena o di un pranzo che, magari, di un aperitivo.
Oggi vi proponiamo la ricetta per gustarle alla poveretta (o meglio, alla “pureta” in dialetto fanese), un modo, come già spiega il nome, fatto di ingredienti semplici e facilmente reperibili, che un tempo avevano un costo veramente esiguo. Nonostante ciò, resta uno dei piatti più gustosi della nostra tradizione culinaria, ecco come preparare le vongole alla pureta per quattro persone.
Vongole alla pureta: la ricetta
- 1 kg di vongole
- 4 rametti di prezzemolo
- 2 spicchi di aglio
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- Sale e pepe nero q.b.
- 1 limone
Procedimento
Dopo aver pulito accuratamente le vongole e averle raschiate l’una contro l’altra per rimuovere eventuali incrostazioni e residui di sabbia occorre lasciarle per un po’ sotto acqua corrente. Nel mentre, tritare finemente l’aglio spellato e il prezzemolo. Aggiungere in una casseruola l’aglio e il prezzemolo precedentemente tritati, i due cucchiai di olio evo e le vongole. Porre sul fuoco la casseruola con coperchio, a fiamma medio-alta e mescolando di tanto in tanto, in attesa che le vongole si aprano. Una volta aperte spegnere il fuoco e aggiungere sale e pepe nero a piacere. Servire con degli spicchi di limone.
Varianti
Le varianti alla ricetta delle vongole alla pureta, per rendere ancora più gustoso il sughino, possono essere: l’aggiunta di pezzetti di pomodoro o di cipolla durante la cottura oppure, per avere un sapore ancora più deciso e inebriante, scegliere di sfumare il tutto con un po’ di vino.
In ogni caso, è severamente vietato non fare la scarpetta!